Fabio Ecca: I “pescecani di guerra”: la Grande Guerra e il suo dopoguerra tra politica, economia e morale.

Amare la storia, ciclo di incontri del gruppo Storia di Grande come una città presenta I “pescecani di guerra”: la Grande Guerra e il suo dopoguerra tra politica, economia e morale. incontro con lo storico Fabio Ecca.

La prima guerra mondiale è stata, oltre che uno scontro militare, anche un conflitto industriale in cui la qualità e la quantità della produzione hanno contribuito a sancire la vittoria finale. In Italia la guerra del 1915-1918 ha rappresentato non solo un volano per lo sviluppo industriale nazionale ma anche, e di conseguenza, un’occasione senza precedenti da parte di molti fornitori di prodotti a uso bellico per arricchirsi illecitamente ai danni dell’Erario pubblico.
Tra il 1920 e il 1922, sulla realizzazione di questi sovraprofitti e in risposta anche al trauma del conflitto, indaga, la Commissione parlamentare d’inchiesta sulle spese di guerra, che svelerà, almeno in parte, gli opachi rapporti creatisi nella straordinaria contingenza della Grande Guerra tra amministrazione pubblica e industriali italiani. Grazie al fondo omonimo, conservato presso l’Archivio storico della Camera dei Deputati, reso consultabile solo negli ultimi anni e, e analizzando il fondo Ministero Armi e Munizioni, Contratti presso l’Archivio Centrale dello Stato, è possibile oggi studiare e analizzare i cosiddetti lucri di guerra e ricostruire gli importanti fenomeni di speculazione che le industrie compirono durante e dopo il conflitto e che segnarono le politiche industriali italiani anche nei decenni successivi. Si tratta di un approccio innovativo che può contribuire ad aprire nuove scenari di ricerca sul tema della trattazione della Grande Guerra offrendo ulteriori spunti per affrontare una seria critica alla guerra e alla sua conduzione, soprattutto da un punto di vista organizzativo e produttivo.

Fabio Ecca, dopo essersi laureato in Storia e società presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi Roma Tre, ha conseguito il titolo di dottore di ricerca nel corso “Storia e scienze filosofico-sociali dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata con una ricerca intitolata Inchiesta sul sovrapprofitto: politica, amministrazione, imprese (1914-1922). Autore di numerosi saggi e contributi sul rapporto tra Stato e privati nei primi decenni del XX secolo, nel 2017 ha pubblicato per Viella il volume Lucri di guerra. Le forniture di armi e munizioni e i “pescecani industriali” in Italia (1914-1922). Le sue ricerche interdisciplinari si muovono principalmente tra storia politica e storia economica.

20 maggio 2019
dalle 18:00 alle 20:00
Sala Consiliare del III Municipio
Piazza Sempione, 15 Roma

* info: grandecomeunacitta@gmail.com
* accessibilità – non sono presenti barriere architettoniche
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